Barbera d'Alba


Il Barbera è il più diffuso vitigno coltivato in Piemonte; un vino dal colore rosso porpora intenso con riflessi rubini. Al naso ha sentori di frutti rossi e una piacevole vinosità, in bocca ricorda il frutto già percepito al naso, con una piacevole acidità che invita alla beva. Un vino “rustico” a tutto pasto.
La Barbera d’Alba è oggi un vino di prestigio, ricco di colori che si richiamano in genere al rubino purpureo, proprio quello degli abiti cardinalizi. Il profumo è ampio e composito, con note fruttate che ricordano la mora, la ciliegia, la fragola e la confettura di frutti rossi e sentori speziati che richiamano la cannella, la vaniglia, il pepe verde. Il sapore, pieno e corposo, attenua la caratteristica di acidità tipica del vitigno. Si utilizzano con successo legni piccoli adatti al tipo di vino, proprio perché anch’essi smorzano l’acidità che – va precisato – resta fondamentale per l’equilibrio di gusto del prodotto e per una buona, piacevole bevibilità e digeribilità.

Barbera d'Alba, che cos’è?

La Barbera d'Alba è un vino rosso prodotto con uve Barbera in purezza oppure in prevalenza, coltivate in un ampio territorio nei dintorni della città di Alba, da cui prende il nome. La gradazione alcolica minima non deve essere inferiore ai 12 gradi; i Barbera d’Alba che hanno una gradazione non inferiore ai 12,5 gradi e che subiscono un invecchiamento di almeno un anno possono fregiarsi della definizione Superiore.

 

SCHEDA

Barbera d'Alba Doc

Disciplinare di Produzione: D.M. 25 marzo 2010
Zona di produzione: Canale, (menzione geografica Renesio Montorone)
Tipo di Terreno: Argilloso e calcareo, tendente al sabbioso
Periodo di Raccolta: ottobre
Vinificazione: dopo il periodo di macerazione il vino ultima la fermentazione in vasche di acciaio
Maturazione: 6/8 mesi in vasche di acciaio
Colore: rosso rubino intenso con riflessi violacei
Profumo: esteso. In prevalenza si percepisce la ciliegia e la mora
Sapore: buona persistenza e vinosità. Rustico, con giusta sapidità tipica del vitigno
Abbinamenti: interessante come aperitivo (in accompagnamento ad affettati), zuppe, primi di pasta (agnolotti del plin e tajarin), riso, carni rosse e formaggi mediamente stagionati


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A proposito di Barbera d'Alba


Vino assolutamente perfetto con i primi piatti, soprattutto se conditi con il ragù o il formaggio, primo fra tutti il risotto al Castelmagno, la Barbera d’Alba si abbina magnificamente anche con le carni. In particolare, si consiglia di provarlo insieme al pollo alla cacciatora, il bollito misto e l’arrosto di manzo. Adatto anche per piatti più leggeri, come il vitello tonnato, la tartare di Fassona con tartufo o semplicemente per accompagnare un tagliere di salumi e formaggi. Temperatura di servizio 16-17°C.